Affidamento diretto, indagine di mercato e criteri di valutazione dell’offerta

La sentenza del TAR Milano n. 3592 del 10 dicembre 2024 offre un’importante riflessione in merito alla trasparenza e alla correttezza procedurale nelle gare d’appalto, evidenziando una violazione delle regole stabilite e una modifica illegittima dei criteri di selezione durante il processo di valutazione delle offerte. In particolare, la decisione si concentra su un caso in cui una stazione appaltante ha inaspettatamente introdotto una valutazione qualitativa non prevista, alterando le condizioni di gara già comunicate agli operatori economici.

Dimostrazione della Responsabilità della S.A. Un caso esaminato dal Consiglio di Stato

Dimostrazione della Responsabilità della S.A., un caso esaminato dal Consiglio di Stato
La responsabilità della Stazione Appaltante, che discenda da una illegittima decisione di non aggiudicare l’appalto, deve essere dimostrata
Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 10205 del 19/12/2024 ha statuito che la dimostrazione di una responsabilità della S.A. che discenda da una illegittima decisione di non procedere alla aggiudicazione dell’appalto deve necessariamente essere provata dal ricorrente, non è automatica.

Il Principio di Rotazione negli Affidamenti dei Servizi Sociali Sottosoglia

Il Principio di Rotazione negli Affidamenti dei Servizi Sociali Sottosoglia: un Commento alla Sentenza del TAR di Catania – La questione centrale riguarda l’applicabilità del principio di rotazione per gli affidamenti sottosoglia di servizi sociali, alla luce della normativa contenuta nel Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023) e delle specifiche disposizioni dell’articolo 128. L’argomentazione della ricorrente, secondo cui il principio di rotazione non sarebbe applicabile a tali affidamenti in assenza di un rinvio esplicito da parte dell’art. 128, comma 8, è stata respinta dal TAR, che ha chiarito l’interpretazione sistematica delle norme.