Costi della manodopera e della sicurezza nell’offerta esteso alle gare con il criterio del prezzo più basso

Una questione molto importante è senza dubbio quella trattata dal parere di precontenzioso ANAC n.318 del 30 luglio 2025, il quale ha stabilito che l’obbligo di indicare costi di manodopera e oneri della sicurezza non è limitato alle gare con criterio del prezzo economicamente più vantaggioso, ma si estende anche a quelle con criterio del prezzo più basso, trovando applicazione a tutte le procedure, anche a seguito di eterointegrazione della lex specialis di gara (qualora quest’ultima non dovesse prevederli), e comportando l’esclusione della stazione appaltante in caso di omessa indicazione, salvo specifiche eccezioni che consentono il soccorso istruttorio.

La facoltà di non aggiudicare una gara d’appalto

Il TAR Friuli Venezia Giulia, con sentenza n. 332 del 7/8/2025, ha stabilito che la facoltà di non aggiudicare una gara d’appalto rientra nell’ampia discrezionalità della stazione appaltante.
Sommario:
– La sentenza in esame
– La norma di riferimento
– Motivazioni della decisione (Discrezionalità della S.A. – Interesse pubblico e buon andamento della p.a. – Non violazione del principio di concorrenza)
– Sindacato giurisdizionale limitato