Principio di segretezza, soccorso istruttorio per certificazioni di qualità

La sentenza esaminata è quella del TAR Calabria Catanzaro (sez. I del 14/10/2025 n.1640), la quale disquisisce sulla violazione del principio di segretezza dell’offerta economica, tale violazione infatti, si verifica perché l’apertura della busta economica di un concorrente prima della valutazione tecnica di tutti gli altri, compromette inevitabilmente l’imparzialità e la par condicio, influenzando potenzialmente il giudizio della commissione. La reazione è illecita poiché crea un vantaggio competitivo sleale, introducendo elementi di giudizio automatici (l’offerta economica) nella fase discrezionale (la valutazione tecnica).

Il soccorso istruttorio per la comprova dei requisiti speciali

La sentenza in oggetto, pronunciata dal Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Bari il 19 febbraio 2025, si inserisce nel contesto delle controversie relative alla partecipazione alle gare pubbliche, in particolare quelle che riguardano la verifica dei requisiti professionali e la gestione della procedura di esclusione di un concorrente.

Sommario:
– Analisi della sentenza;
– Interpretazione del Requisito di capacità tecnica;
– Il Principio di Autoresponsabilità e il Soccorso Istruttorio;
– Conclusioni.

DGUE ambiguo: quando è possibile il soccorso istruttorio?

Il Tar Calabria – Catanzaro – sez. II, sentenza n.259 del 07/02/2025 ha affrontato una interessante questione riguardante l’ambiguità del DGUE e la possibilità di ricorrere al soccorso istruttorio ex art. 59 commi 1 e 3 del D LGS n.36/2023 (Nuovo Codice dei Contratti Pubblici).
Nel caso in questione, una S.A. aveva indetto una gara d’appalto finalizzata alla conclusione di un accordo quadro, ex art. 59 commi 1 e 3 del D LGS n.36/2023, al fine di un affidamento ad un solo operatore economico del servizio di assistenza tecnica-informatica e gestione condivisa delle aule didattiche, multimediali e informatiche, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.